Un anno di Polizia di Stato in numeri
Tra sanzioni alla guida, denunce per violenza domestica e operazioni di bonifica su tutto il territorio
Si chiude un anno pieno di lavoro per la Polizia di Stato di Venezia, che ancora una volta ha svolto un gran lavoro in materia di prevenzione e controllo del territorio.
2023: il bilancio dell'operato della Polizia di Venezia
Un anno davvero ricco di successi sta per terminare anche per la Polizia di Stato di Venezia, che chiude il 2023 con un un'operato ammirevole per quanto riguarda il comparto della prevenzione e del controllo del territorio a cura dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
Il bilancio è notevolmente positivo: sono state complessivamente controllate d’iniziativa oltre 17mila persone e 5400 veicoli nel corso dell’anno.
La media è stata di oltre 1400 persone controllate ogni mese, in evidente e notevole incremento rispetto ai dati dell’anno precedente (il 2022 ha registrato 13000 persone e 4000 veicoli controllati).
Venendo un pò ai numeri dei reati, nell’anno in corso sono stati effettuati 90 arresti e denunciati 540 episodi di reato a carico di persone note.
Nel solo mese di dicembre, non ancora concluso, sono stati effettuati 16 arresti, di cui 3 per episodi di violenza domestica a pochi giorni dall’entrata in vigore della legge del 24 novembre, con la quale sono state definite nuove misure finalizzate al contrasto di tali tipologie delittuose.
Sono state, inoltre, elevate 298 sanzioni amministrative tra cui 176 sanzioni per violazioni al Codice della Strada e 46 sanzioni per violazioni al Codice della Navigazione.
Il notevole lavoro anche di artificieri e sommozzatori
Anche per quanto concerne i reparti speciali degli artificieri e dei sommozzatori, l’anno 2023 è stato un anno impegnativo per le attività di bonifiche ed operative di settore sia in sede che fuori sede.
In particolare gli artificieri hanno operato 174 attività di bonifica in occasione di eventi e visite di personalità e 20 attività di recupero e messa in sicurezza di ordigni esplosivi.
I sommozzatori, invece, hanno operato 49 servizi di bonifica per eventi di ordine pubblico, 9 servizi di recupero in acqua di oggetti dispersi per attività di polizia giudiziaria, 27 servizi di collaborazione con enti esterni, 36 servizi fuori sede.
Tra questi ricordiamo anche le attività di soccorso in occasione della grave alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna nel primo semestre del 2023.