Vive nella casa della compagna ma la maltratta: lei è costretta a scappare via, lui resta a fare "la bella vita"
Per fortuna l'intervento delle Forze dell'ordine ha messo fine a questa tortura...
Nella serata di sabato 2 dicembre 2023 i poliziotti del Settore Anticrimine e della Squadra Volante del Commissariato di P.S. di Jesolo (VE), in collaborazione con il Reparto U.O.P.I. della Questura di Venezia, hanno dato esecuzione ad una misura cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Venezia, nei confronti di un soggetto indagato per i reati di maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e violazione di domicilio.
Violento e aggressivo: costringe la compagna a scappare
Il soggetto, in diverse occasioni, avrebbe usato violenza fisica e psicologica nei confronti della propria compagna convivente costringendo la stessa, al fine di sottrarsi alle violenze, ad allontanarsi dall’abitazione della quale risultava proprietaria continuando, peraltro, ad abitare nell’appartamento senza averne titolo, e ad attuare atti persecutori nei confronti della donna.
A seguito della denuncia resa dalla persona offesa, la squadra investigativa del Commissariato di P.S. Jesolo (VE) ha posto in essere diversi approfondimenti dai quali è emerso un grave quadro indiziario a carico dell’uomo che ha portato all’applicazione della misura cautelare in carcere.
Nella circostanza, data la pericolosità del soggetto, al fine di garantire un’adeguata cornice di sicurezza per il personale delle Forze dell'ordine e per l’incolumità dello stesso, è stato impiegata l'Unità Operativa di Pronto Intervento della Polizia per fornire uno specifico supporto nella gestione di gravi minacce.
L’esecuzione della misura cautelare si è svolta, pertanto, senza criticità ed il soggetto è stato conseguentemente arrestato e tradotto presso il carcere di Santa Maria Maggiore di Venezia.