Polizia di Stato

Sicurezza a Venezia: i provvedimenti del Questore contro molestie, furti e borseggi

Il Questore di Venezia ha adottato una serie di misure amministrative volte a prevenire e reprimere comportamenti violenti e delittuosi

Sicurezza a Venezia: i provvedimenti del Questore contro molestie, furti e borseggi
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La Polizia di Stato di Venezia, guidata dal Questore di Venezia, ha adottato una serie di misure amministrative volte a prevenire e reprimere comportamenti violenti e manifestazioni che causano preoccupazione nella comunità.

Sicurezza a Venezia: i provvedimenti del Questore contro molestie, furti e borseggi

Nel Comune di Jesolo, il Questore ha emesso un provvedimento di Ammonimento, in base all'art. 8 della Legge 38 del 2009, nei confronti di un cittadino jesolano. Questo cittadino aveva molestato una signora residente nel litorale jesolano, causando notevole disagio e ansia. La decisione del Questore è intervenuta dopo la segnalazione formale della signora alle autorità di polizia.

Sempre a Jesolo, due individui, uno straniero e un italiano, hanno causato disturbi all'interno di un mezzo di trasporto pubblico lo scorso agosto. Il primo, sotto l'influenza dell'alcol, ha aggredito il conducente e importunato i passeggeri, mentre il secondo ha rubato un telefono cellulare in mezzo al caos. Entrambi, con precedenti penali per reati contro il patrimonio, sono stati sanzionati con un Foglio di Via Obbligatorio di tre anni dal Comune di Jesolo.

Nel Comune di San Michele al Tagliamento, è stato emesso un Foglio di Via Obbligatorio della durata di anni 3 a carico di un connazionale per ripetuti furti sulla spiaggia di Bibione. Quest'uomo rubava portafogli e borse lasciati incustoditi dai turisti sotto gli ombrelloni. Inoltre, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico e aveva già avuto problemi con la Polizia Locale.

La Divisione Anticrimine della Questura ha anche adottato misure contro un individuo responsabile di numerosi furti in negozi a Jesolo e nell'area di Bibione. Quest'uomo è stato colpito da un Daspo Willy e gli è stato impedito l'accesso alle zone coinvolte per tre anni. In caso di violazione di questa disposizione, è prevista una sanzione penale che varia da 8.000 a 20.000 euro.

Nel campo della prevenzione dei borseggi, sono stati ottenuti risultati positivi grazie agli sforzi del Questore. Durante il mese di agosto, sono stati individuati due cittadini rumeni appena arrivati a Venezia, il cui comportamento ha sollevato sospetti. Successivamente, è emerso che entrambi avevano precedenti penali per furti con destrezza commessi a Venezia e Torino. Entrambi sono stati colpiti da un Foglio di Via Obbligatorio.

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