E' di San Donà il 55enne barricato in casa da tre giorni con le sue armi
Si tratta di Luca Orlandi, originario di San Donà di Piave
Non avendo il certificato psicofisico necessario per il porto d'armi, le Forze dell'ordine gli hanno intimato di consegnare tutto. Ma la sua reazione è stata inaspettata. Si è chiuso in casa per tre giorni e ha rifiutato di collaborare. Fino a poco fa...
E' di San Donà il 55enne barricato in casa da tre giorni con le sue armi
E’ rimasto chiuso in casa, barricato per meglio dire, per tre lunghi giorni. Ma ora, finalmente, si può mettere fine a tutte queste ore di paura.
Sì, perché l’uomo, il 55enne Luca Orlandi, ingegnere di professione originario di San Donà di Piave, era armato. La vicenda che ha tenuto tutti col fiato sospeso si è verificata a Cordovado in provincia di Pordenone ed è terminata questa mattina, quando i militari sono riusciti a entrare nell’abitazione.
Il motivo di tale gesto risiede nella recente notifica che gli è stata recapitata attraverso cui il soggetto era stato obbligato a consegnare le armi e le munizioni regolarmente detenute in quanto privo del certificato psicofisico necessario per il porto d’armi.
Da lì in avanti è stato un crescendo di tensione fino, finalmente, a ieri, quando si è aperto un primo spiraglio di speranza in una risoluzione della situazione in modo pacifico.
La storia, come ricostruito dal Corriere Veneto, riguarda anche San Donà di Piave, città in cui ha vissuto dopo il liceo. Da lì, poi, si è trasferito a Usmate Velate in provincia di Monza e Brianza, per poi arrivare nel Pordenonese, a Cordovado, appunto.
In copertina foto di repertorio