Ragazza di 14 anni abusata da educatore di CL durante ritiro spirituale

Ha abusato di una ragazza di appena 14 anni di Caorle, per di più dopo che i genitori gliel'avevano affidata per un ritiro spirituale. È finito in manette Andrea Davoli, 52 anni, responsabile provinciale di Gioventù Studentesca "Don Giussani" di Reggio Emilia, che fa riferimento a Comunione e Liberazione, accusato di un reato gravissimo: violenza sessuale nei confronti di una 14enne.

Le parole dell'avvocato del 52enne educatore

A dare la conferma che un suo assistito di 52 anni era indagato è stato l'avvocato Liborio Cataliotti, legale molto noto in città.

"Per ora posso solo dire che qualche settimana fa per conto del mio cliente ho presentato alla Procura  di Rimini e di Reggio Emilia - ha dichiarato Cataliotti all'Agenzia Ansa - secondo le prescrizioni di legge, una istanza per conoscere se a suo carico vi fossero delle indagini pendenti perché aleggiava questa ipotesi . Poi è arrivata l'ordinanza di custodia cautelare".

Per l'accusa Andrea Davoli avrebbe abusato di una ragazzina di 14 anni, che gli era stata affidata dai genitori, durante un ritiro spirituale, organizzato in preparazione della Santa Pasqua. L'episodio risalirebbe allo scorso aprile quando la vittima aveva partecipato ad una trasferta riminese in preparazione appunto di questa importante ricorrenza religiosa cristiana.

E' un docente delle scuole superiori

Andrea Davoli è un professore delle scuole  superiori ed ha 52 anni. Oltre ad essere iscritto a Comunione e Liberazione l'uomo è anche membro dei Memores Domini, una associazione laicale cattolica i cui membri vivono i precetti di povertà, castità e obbedienza sotto l'egida del movimento.