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Dies Natalis
Buon compleanno Venezia! Il 25 marzo è il giorno del "Dies Natalis" della città lagunare
Si è svolta la tradizionale cerimonia dell' “Infiorata”, l'omaggio alla statua della Vergine Maria posta davanti alla stazione ferroviaria, che si tiene ogni anno in occasione della ricorrenza dell'Annunciazione del Signore e della data di fondazione della città.
Il 25 marzo non è un giorno qualunque per Venezia, visto che in questo giorno si festeggia il suo compleanno. Le cronache di Martino da Canal, risalenti a dopo il mille, infatti, attestano che la città lagunare sia stata fondata il 25 marzo del 421.
Tra storia e leggenda
La realtà storica è però diversa, visto che non si può ancora stabilire quando sia stata realmente fondata la città. I primi insediamenti, stabili e certi, sono del IV secolo e principalmente del V secolo, sotto l'incalzare delle incursioni barbariche. Nulla esclude, tuttavia (ed anzi qualche prova esiste, la stessa Torcello per esempio), che in laguna vi fossero insediamenti stabili addirittura in epoca romana e preromana.
La cerimonia dell' “Infiorata”
Per celebrare una data che ha comunque una forte carica simbolica si è svolta la tradizionale cerimonia dell' “Infiorata”, l'omaggio alla statua della Vergine Maria posta davanti alla stazione ferroviaria, che si tiene ogni anno il 25 marzo, in occasione della ricorrenza dell'Annunciazione del Signore e del "Dies Natalis" di Venezia. La cerimonia, a cui hanno preso parte, con il prefetto di Venezia, Michele Di Bari, autorità civili e delle Forze dell'Ordine cittadine, è stata officiata dal Patriarca Francesco Moraglia.
La fondazione della chiesa di “san Giacometo” di Rialto
Il consigliere delegato alla Tutela delle Tradizioni, Giovanni Giusto, ha presenziato ieri pomeriggio alle iniziative promosse dall'Arciconfraternita di san Cristoforo e della Misericordia, di concerto con le associazioni “Venezia Serenissima”, “Rialto Novo” e “WSM” per ricordare l'anniversario della fondazione di Venezia e della chiesa di “san Giacometo” di Rialto. Proprio qui, alle ore 18, si è celebrata una messa, a cui sono seguiti alcuni interventi storico-commemorativi tenuti da Giorgio Suppiej, Giampaolo Borsetto e Renzo Fogliata. In chiusura sono stati consegnati dei diplomi alle vincitrici della gara femminile della Regata Storica 2022.
