Accessibilità: nuove rampe su 5 ponti che vanno da riva degli Schiavoni ai Giardini della Biennale
L'assessore Zaccariotto: “Così spariscono delle barriere architettoniche e rendiamo Venezia sempre più accessibile”
Garantire l'accessibilità a tutti
“Intervenire in un contesto storico, in luoghi di interesse culturale, per garantire l’accessibilità, significa assicurarne la fruizione da parte di un’utenza il più ampia possibile - spiega l’assessore - salvaguardando al contempo la permanenza dei caratteri storici, ambientali, culturali che contraddistinguono quel contesto e quel luogo. Con questo spirito abbiamo sempre agito in questi mesi per assicurare a tutti i cittadini e a coloro che vengono a Venezia di potersi muovere liberamente. Si tratta di un intervento da 1,1 milioni di euro che saranno investiti per la realizzazione di strutture che, come concordato con la Soprintendenza, impattassero il meno possibile con il contesto nel quale sono destinate. Per questo motivo si sono scelti materiali di alta qualità, quindi si utilizzerà l’acciaio Inox per le strutture, mentre per le parti calpestabili si utilizzeranno delle piastre sagomate in microcemento per il ponte della Paglia e dei pannelli grigliati in vetroresina per gli altri. Queste ultime avranno un piano di calpestio di 2 metri, così da permettere il passaggio di tutti, contemporaneamente, nei due sensi di marcia, comprese le persone con disabilità o con passeggini."
Il progetto che rientra in un piano molto più ampio e approvato qualche mese fa e riguardante il nuovo PEBA, il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Uno strumento urbanistico fondamentale per monitorare, progettare e pianificare interventi volti a garantire l’accessibilità di luoghi ed edifici pubblici per tutti i cittadini.