Alessandro Borghese, il primo Carnevale a Venezia è a base di ostriche: quattro cicchetti da "impazzire"
Il vulcanico Chef interpreta il tema di questo Carnevale, “Take your Time for the Original Signs”, con una selezione special di cicchetti che vede protagoniste le ostriche in quattro sorprendenti declinazioni
In occasione del suo primo Carnevale in Laguna lo Chef Alessandro Borghese propone uno special dedicato alla ricorrenza più popolare della Serenissima.
Alessandro Borghese, il primo Carnevale a Venezia è a base di ostriche: quattro cicchetti da "impazzire"
La prima volta non si scorda mai. Chef Alessandro Borghese si appresta a festeggiare il Carnevale 2023 a Venezia nel suo ristorante AB - Il lusso della semplicità, nello storico palazzo del Cinquecento Vendramin Calergi, sede anche del Casinò.
Per la ricorrenza più sentita in Laguna, spazio al coquillage per eccellenza: le ostriche, molto apprezzate fin dall'antichità e consumate già dai Greci e dai Romani per connettersi con il divino in un'estasi dei sensi. Non per nulla nel Mito di Afrodite, la Venere emerge dalla spuma del mare all’interno di una conchiglia.
Dall’11 al 21 febbraio le ostriche saranno in menu in quattro declinazioni differenti, facendo riferimento al tema di questo Carnevale veneziano “Take you Time for the Original Signs”, e potranno essere acquistate singolarmente al prezzo di 10 € o tutte e quattro a 36 €.
I quattro cicchetti tematici con le ostriche sono:
- FUOCO: ostrica alla brace, olio alla cenere ed emulsione al peperoncino
- ACQUA: ostrica, caviale Baikal, foglia ostrica, alga spirulina e limone
- TERRA: ostrica, brodo di porcini e Parmigiano Reggiano, nasturzio e crumble di pane
- ARIA: ostrica, aria al gin tonic, acqua di cetriolo, scalogno acidulato
Lo chef Alessandro Borghese porta in tavola la magia del Carnevale di Venezia con il suo estro inconfondibile, l’immancabile tocco di originalità e la valorizzazione di materie prime di altissima qualità. L’invito di AB – Il lusso della semplicità Venezia è quello di concedersi del tempo, per gustare i cicchetti creativi dello chef più istrionico della tv in un ristorante speciale, con opere d’arte come arredi e un incantevole giardino affacciato sul Canal Grande.