Cameriere 32enne massacrato dal branco per non aver offerto una sigaretta
In tre contro uno... Calci e pugni in faccia fino a farlo cadere per terra
Ricorda molto da vicino un episodio avvenuto a Verona i primi di dicembre. Stessa dinamica, stesso esito: una persona innocente che finisce all'ospedale dopo essere finito nel mirino di violenti aggressori.
Cameriere 32enne massacrato dal branco per non aver offerto una sigaretta
Semplicemente non si riesce a credere a quanto si vede in un video che circola sul web e che non abbiamo voluto integrare nell'articolo. Perché sarebbe un modo "gratuito" di diffondere immagini troppo crudeli. La notizia, però, la diamo eccome. Perché di violenza si deve parlare.
Quello che è successo a Marghera, infatti, è inqualificabile, frutto di un modo di reagire agli stimoli fondamentalmente sbagliato. La vittima, un 32enne originario del Bangladesh, si sarebbe rifiutato di offrire delle sigarette a un gruppetto di persone. Tre individui che non l'hanno presa bene. E hanno deciso, così, di pestarlo.
Ma no, non diamo definizioni sommarie: l'hanno letteralmente massacrato. Tre contro uno. Pugni, sul viso, su tutto il corpo, calci, fino a farlo cadere in terra. E una volta lì? Non si sono mica fermati. Hanno continuato, puntando al viso.