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Salviamo il Sociale
Sindacati in corteo a Venezia: "Aumenta tutto, tranne che stipendi e pensioni: non si può"
Cgil, Cisl e Uil: "Quello che ci aspettiamo è una risposta efficace e rapida"
La manifestazione 'Salviamo il sociale' organizzata da Cgil, Cisl e Uil è partita con un lungo serpentone dal piazzale della stazione Santa Lucia.
Sindacati in corteo a Venezia: "Aumenta tutto, tranne che stipendi e pensioni: non si può"
Erano circa un migliaio, ieri mattina a Venezia, per chiedere provvedimenti urgenti alla Regione del Veneto per affrontare l'emergenza economica in corso. La manifestazione 'Salviamo il sociale' organizzata da Cgil, Cisl e Uil è partita con un lungo serpentone dal piazzale della stazione Santa Lucia.
I sindacati chiedono alla Regione un intervento urgente per salvaguardare la tenuta del sistema sociale, già con la Legge di bilancio 2023 in discussione.
Altre foto della manifestazione qui.
Cgil, Cisl e Uil: "Ci aspettiamo è una risposta efficace e rapida"
I manifestanti, tra i quali lavoratori di case di riposo, asili, scuole materne e scuole professionali, si sono diretti, bandiere sindacali alla mano, fino in campo San Geremia, dove hanno preso la parola i segretari regionali.
"Dobbiamo trovare le risorse, perché non possiamo mettere le persone di fronte alla scelta di pagare la retta o di pagare la bolletta, di pagare l’affitto o di fare la spesa - ha dichiarato Tiziana Basso, Segretaria Generale Cgil -. Noi chiediamo alla regione di trovare le risorse per dare una risposta a questi bisogni."
È questo in sintesi lo spirito della giornata di mobilizzazione. "Difendiamo il sociale" è lo slogan scelto per evidenziare quanto è delicato il momento.
"Noi chiediamo che la nostra regione dia un aiuto concreto alle persone che hanno più bisogno, che investa sullo stato sociale, che investa nel welfare per aiutare tutte quelle persone che oggi in questa difficoltà si ritrovano con costi più elevati e a volte con delle riduzioni di stipendio." - ha sottolineato Igor Bonatesta, Segretario Organizzativo Uil Veneto.
"Le risposte noi le aspettiamo subito - conclude Gianfranco Refosco, Segretario Generale Cisl Veneto -, se vogliamo affrontare queste difficoltà la risposta deve essere già nella legge di bilancio 2023 che comincia il suo iter di approvazione in consiglio in questi giorni. Quello che ci aspettiamo è una risposta efficace e rapida."
