Proteste in Iran per la morte di Mahsa Amini: la presidente Damiano esprime la solidarietà del Comune di Venezia
Incontro ieri a Ca' Farsetti con due esponenti dell'associazione democratici iraniani. Poi nel pomeriggio il corteo.
Incontro a Venezia con due esponenti dell'associazione democratici iraniani.
Proteste in Iran per la morte di Mahsa Amini: la presidente Damiano esprime la solidarietà del Comune di Venezia
La presidente del Consiglio comunale di Venezia, Ermelinda Damiano, ha incontrato ieri, sabato 1 ottobre 2022, a Ca' Farsetti due esponenti dell'associazione democratici iraniani, Samereh Sagheb e Jalal Saraji per un colloquio sui recenti eventi accaduti in Iran.
Proseguono infatti le proteste nel Paese a seguito della drammatica uccisione di Mahsa Amini, la giovane di 22 anni arrestata e picchiata a morte lo scorso 16 settembre dalla Polizia religiosa per aver indossato l'hijab in modo inappropriato.
I due membri dell'associazione hanno riportato alla presidente la propria testimonianza sulla realtà quotidiana delle violenze ai danni delle donne perpetrate in Iran. Situazione che sta dando vita a movimenti di protesta e ad una crescente mobilitazione internazionale. Nel pomeriggio si è poi svolto anche a Venezia, dalla stazione Santa Lucia fino a Riva del Carbon, un corteo di solidarietà nei confronti dei cittadini iraniani per il recente femminicidio e i diritti umani costantemente violati.
"L'Amministrazione comunale esprime la propria piena solidarietà con il movimento e condanna i massacri in corso nel Paese" ha commentato la presidente. "Le donne danno la vita e l'idea di continuità del mondo parte da loro. Non è più possibile voltarsi dall'altro lato di fronte a circostanze simili. Le proteste in atto anche da parte di uomini attestano un cambiamento culturale in corso in Iran".