Tragedia di Godega, Zaia: "Dolore troppo grande, al via una campagna shock sulla sicurezza stradale"
Il Governatore ha annunciato il lancio di un'iniziativa importante destinata soprattutto ai più giovani. Ma non solo. Ha anche tracciato l'andamento della pandemia Covid e ha confermato l'approvazione del bilancio...
Dopo il tragico incidente stradale costato la vita a quattro giovani amici a Godega, il Governatore del Veneto Luca Zaia ha voluto annunciare il lancio di un'importante iniziativa comunicativa destinata ai più giovani. Si tratta di una campagna "shock" per affrontare il tema della sicurezza stradale. Ma si è anche parlato di Covid, della situazione attuale della pandemia e anche di bilancio...
Tragedia di Godega, Zaia: "Dolore troppo grande, al via una campagna shock sulla sicurezza stradale"
Punto stampa del Governatore Luca Zaia post giunta. Il Presidente della Regione ha voluto incontrare i giornalisti per condividere alcune importanti comunicazioni. Si è partiti con il Covid, con la descrizione della situazione attuale e uno sguardo indietro ai primi giorni dell'emergenza sanitaria che ha travolto e scosso tutto il mondo.
"Aggiornamento del Covid: meno di un migliaio di contagiati, rispecchiato perfettamente l'andamento previsionale del Portogallo. esattamente come ci aspettavamo - ha chiarito Zaia - Siamo passati da giornate con 12mila contagiati a meno di mille.
Non è più il virus di prima, questa variante è molto diversa rispetto a quella del 2020. La peggiore ondata nel mese di dicembre del 2020 contava su 3-4mila contagi al giorno, più di 200 morti quotidiani. Oggi ospedalizzazioni e morti di molto inferiori. Il virus uccide meno ma contagia molto. In Veneto 2 milioni di contagi censiti. Morti quasi 16mila cittadini. Sta accadendo quanto previsto, insomma".
Caratteristiche diverse, dunque, rispetto al passato. Cosa aspettarci dunque? Difficile a dirsi...
"Bassa letalità e alta contagiosità - ha proseguito - Lo diceva Palù. E oggi questa caratteristica lo porta a convivere con noi. Sta diventando un'influenza. Ma non per questo dobbiamo abbassare la guardia. Si va avanti, abbiamo somministrato più di 11 milioni di vaccinazioni.
Dosi booster, terza e quarta, sono più di 3 milioni. Venti per cento sulla quarta dose. Molti over-60 stanno attendendo info sul nuovo vaccino, anche per avere copertura durante l'inverno. Ultimo dato per avere un quadro complessivo: 3 per cento occupazione in terapia intensiva, incidenza settimanale 626,6. Con il virus di prima gli ospedali sarebbero stati paralizzati. Abbiamo capito quando usare la mascherina e non servono restrizioni alla luce di questi dati".
Strage di Godega, al via una campagna shock
L'incidente mortale di Godega costato la vita a quattro giovanissimi ha lasciato un segno nella comunità. Non solo amici e parenti, dunque, sono rimasti feriti dalla tragedia, ma anche le istituzioni. Istituzioni che, proprio come annunciato da Zaia nel punto stampa di oggi, hanno deciso di sfruttare la comunicazione per veicolare alcuni messaggi.
"Partiremo con una campagna shock per sensibilizzare i più giovani sulla sicurezza stradale. Non possiamo ignorare le stragi che si stanno consumando ogni giorno sulle nostre strade. Come ho già fatto in passato, useremo la comunicazione per arrivare a tutti. Il problema è ampio: si deve educare alla sicurezza stradale. Oltre il 46 per cento dei giovani che muoiono per incidenti stradali perdono la vita da soli, per fuoriuscite autonome dal manto stradale".
Approvato il bilancio
Approvato il bilancio senza tassazione per arrivare, come negli ultimi anni, con largo anticipo prima della fine dell'anno.
"Siamo i primi in Italia per approvazione del bilancio. 17 miliardi di euro, 1 miliardo di spesa politica limata ancora, meno 15 per cento rispetto all'anno precedente. Bilancio rigoroso, attento ai bisogni dei cittadini: priorità il sociale e l'ambiente. Confermate partite importanti.
Situazione non facile, post Covid, crisi internazionali che ci mettono in difficoltà. Siamo preoccupati per l'autunno che arriverà... Aumento bollette e incrementi costi. C'è anche la questione politica nazionale. Speriamo di poter parlare dei nostri temi, dell'autonomia per esempio. Dobbiamo anche affrontare tematiche come le spese sanitarie degli ultimi tempi (9 miliardi)".