Manca personale in aeroporto: 5mila valigie "parcheggiate" in un deposito del Marco Polo
La situazione ha quasi dell'incredibile...
Sembra un film ma è la realtà. A causa dei tagli sul personale delle compagnie aeree e dei servizi a terra, dopo i ritardi dei voli, ora un'altra piaga se vogliamo, anche più "pesante" delle altre. Perché colpisce direttamente il viaggiatore: le valigie bloccate in aeroporto, accatastate in un deposito, in attesa della riconsegna... Sono più di 5mila quelle "ferme" al Marco Polo. Ma la situazione, si apprende, dipende anche da disservizi negli hub europei. Non si deve correre a trovare un colpevole, dunque, ma cercare il modo più rapido per arrivare a una soluzione.
Manca personale in aeroporto: 5mila valigie "parcheggiate" in un deposito del Marco Polo
Un deposito pieno di valigie. Una sull'altra, ferme lì da giorni, in attesa di essere riconsegnate. Questo è lo scenario del Marco Polo: sono quasi 5mila i borsoni fermi, parcheggiati nello stanzone, con un ritmo di riconsegna che viaggia nell'ordine di circa 200 bagagli al giorno. Ma con 35mila persone che quotidianamente arrivano e partono, si fa in fretta a capire quale possa essere la misura del disagio. Il motivo di tale disservizio? E' presto detto.
Prima di tutto manca il personale delle compagnie aeree. Come anche quello dei servizi a terra. E poi ci sono i ritardi che stanno caratterizzando gran parte della stagione, soprattutto negli hub europei. Dallo scalo veneziano i bagagli partono tutti. Poi, però, una volta arrivati a Monaco o a Francoforte, si fermano.
Si "smarriscono", insomma, lì iniziano i disagi. Disagi che a cascata ritornano al Marco Polo. Problema principale sono i viaggi intercontinentali con uno scalo intermedio in Europa. Dopo la pandemia, infatti, i voli sono tornati numerosi. Ma al contrario c'è stata una contrazione nel lavoro, con tagli al personale.