Vertici di Niche Fusina Rolled Products S.r.l. incontrano Donazzan e unità di crisi aziendali regionale
La Regione ha garantito il massimo supporto che può essere dato al sostegno della valorizzazione delle risorse umane nell’ambito del rilancio della produzione.
Si è tenuto oggi al palazzo Grandi Stazioni a Venezia un primo incontro tra i vertici di Niche Fusina Rolled Products srl e l’Assessore regionale al lavoro insieme all’Unità di Crisi aziendali regionale. L’azienda è subentrata il primo aprile scorso nella gestione di Slim Fusina Rolling in liquidazione, già Alcoa, di Marghera (Venezia).
Vertici di Niche Fusina Rolled Products S.r.l. incontrano Donazzan e unità di crisi aziendali regionale
Il gruppo acquirente fa oggi capo a Concord Resources Holdings Limited, una società finanziaria fondata nel 2015 che, nel luglio del 2021, ha acquisito la maggioranza di New Day Aluminium, gruppo partecipato anche da DADA Holdings.
L’incontro di presentazione, richiesto dall’azienda, ha visto la presenza dell’amministratore delegato Vincenzo Zinni, e dei consiglieri Bob Ericson e Charles Williams.
“È stato un incontro molto cordiale – spiega l’Assessore regionale al lavoro Elena Donazza -. L’azienda ha voluto presentarsi, sottolineando come l’obiettivo sia continuare a sviluppare la produzione di alluminio, tipica e caratteristica di Porto Marghera, e dell’ex-Alcoa, e rilanciarla. Inoltre, elemento molto importante, ha manifestato grande apprezzamento per le competenze dei lavoratori, sottolineando come queste rappresentino una leva decisiva per la competitività dell’azienda”.
“Abbiamo apprezzato la sensibilità istituzionale di presentarsi da parte di questa nuova realtà che ha scelto di investire su un’azienda molto importante per il territorio – conclude l’Assessore al lavoro della Regione del Veneto -. La Regione ha garantito il massimo supporto che può essere dato al sostegno della valorizzazione delle risorse umane nell’ambito del rilancio della produzione. Saremo felici di poterci confrontare, assieme alla rappresentanza sindacale, con questa solida realtà industriale che ha permesso il salvataggio dell’ex-Slim Fusina Rolling. Un obiettivo raggiunto con il territorio che ha visto tutte le parti coinvolte, dalle istituzioni alle parti sociali, collaborare per il salvataggio e per il rilancio di un’azienda che occupa oltre 200 lavoratori”.