"Italy to Hermitage": l'arte italiana incontra la Russia in tre emozionanti incontri
Il palazzo Ducale chiuderà una serie di visite guidate all'interno dei musei italiani più noti: una dedica speciale al museo Ermitage e al forte legame tra San Pietroburgo e Venezia.
Quello nato durante il lockdown è un vero e proprio ponte culturale che ha unito Italia e Russia: dopo le visite guidate organizzate dall'Ermitage con focus sull'arte italiana, arriva la risposta del nostro Paese. Tra le tappe del tour virtuale, anche Palazzo Ducale.
Un inno alla bellezza
Questa serie di eventi nasce dalla collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura a San Pietroburgo e con l'appoggio dell'Ambasciata italiana in Russia e del Ministero italiano per i beni e per le attività culturali e per il turismo. Gli incontri di "Italy to the Hermitage", titolo che richiama quello scelto dall'Istituzione russa per l'omaggio al nostro Paese ("L'Ermitage all'Italia"), coinvolge tre musei fortemente rappresentativi del Nord, del Centro e del Sud Italia: la Fondazione Muve-Musei Civici di Venezia diretta da Gabriella Belli, città dalle fortissime relazioni storiche con San Pietroburgo e sede di Ermitage Italia, la Galleria Nazionale dell'Umbria diretta da Marco Pierini, in collaborazione con la Fondazione CariPerugia Arte, e il MANN-Museo Archeologico Nazionale di Napoli diretto da Paolo Giulierini e che ha coinvolto per questa iniziativa anche l'Università L'Orientale di Napoli.
Come si svolgerà
Tre visite nelle collezioni italiane - ognuna con un approccio diverso ma tutte con il saluto del proprio direttore agli amici del Museo sulla Neva e al popolo russo - rilasciate il 3, l'8 e il 15 giugno sui canali YouTube di ciascun Museo e ripostate in Russia tramite l'Istituto italiano di Cultura e sui canali del Museo Ermitage.
Due giorni fa l'iniziativa italiana è stata annunciata in Russia dal Direttore dell'Ermitage Michail Piotrovsky e attraverso un intervento video dell'Ambasciatore italiano a Mosca, Pasquale Terracciano.
Tre tappe
Si parte mercoledì 3 giugno ( alle 17.30 ora italiana ) con il MANN di Napoli che condurrà tra le sale del Museo alla scoperta delle sue prestigiose collezioni. Voci narranti saranno alcuni studenti dell'Università L'Orientale di Napoli (Corso di Laurea in Lingue e Culture comparate).
L'8 giugno, alla stessa ora, l'omaggio arriva da Perugia dallo storico Palazzo dei Priori, dove è ospitata la Galleria Nazionale dell'Umbria, la quale dedica all'Ermitage e alla Russia una visita esclusiva con alcuni dei massimi artisti dell'Italia centrale tra il XIV e il XVII secolo: da Arnolfo di Cambio a Beato Angelico e Piero della Francesca, fino ai capolavori del Perugino con la celeberrima Adorazione dei Magi (1475 circa), a Pinturicchio e al barocco romano di Pietro da Cortona.
L'intervento della Serenissima
Tocca infine a Venezia, con la Fondazione Musei Civici di Venezia (15 giugno) concludere l'iniziativa e omaggiare in particolare San Pietroburgo e il suo Museo, ricordando la vicinanza della città lagunare alla storia e alla cultura russe. Il legame, in questo caso, sarà nel nome di un grandissimo esponente dell'arte universale e del Rinascimento veneziano, Tiziano. A Palazzo Ducale, grazie al comodato pluriennale di un importante collezionista belga, sarà possibile ammirare anche il Doppio Ritratto di Tiziano raffigurante forse l'amante e la figlia del pittore che riemerse, solo in epoca moderna, sotto l'effige di un più consono "Tobiolo e l'Angelo". Un dipinto che il grande Maestro conservò presso la sua abitazione fino alla morte ma che a metà del XIX secolo - ormai camuffato da opera sacra - giunse, attraverso la Collezione Barbarigo, a San Pietroburgo, per alcuni anni nelle straordinarie raccolte dello zar Nicola I.