riVEmo: Venezia rinasce da Rialto Mercato. L'evento pensato per chi ama la Laguna.
Un evento che celebra Venezia e ne vuole riscoprire le radici: dal 12 al 14 Settembre 2020 a Rialto Mercato.
Voglia di farcela, grinta e amore per la propria città: sono probabilmente questi i tre valori che hanno spinto gli ideatori del progetto Behind Venice, Simone Padovani (fotoreporter e psicologo di comunità), Alice Bianco (copywriter e web designer) e Sara Prian (social media manager e storyteller) a creare un evento unico: riVEmo, dal 12 al 14 Settembre 2020 a Rialto Mercato.
Di cosa si tratta
riVEmo è un evento organizzato dall’Associazione Awakening e fa parte del progetto gratuito Behind Venice, dedicato agli artigiani e alla loro promozione digitale. L'obiettivo è quello di dare nuova vita alla città di Venezia attraverso il cibo, l'artigianato e la convivialità: un momento per festeggiare la città, quindi, ma anche la vita e lo stare insieme, unendo tutte quelle realtà che rendono unica questa città.
Ospiti d'eccezione
A prendere parte all'evento saranno chef locali come Masahiro Homma di Zanze XVI e Samuele Silvestri del Ristorante Riviera, insieme ad alcuni dei giovani concorrenti della nona edizione di MasterChef, come Marisa Maffeo, Giulia Busato e Davide Tonetti. Una collaborazione speciale pensata per dimostrare come unendo le forze e facendo rete si possa creare un momento di aggregazione e di fusione di talento, esperienza e tradizione, ricordandoci ancora una volta che le crisi si possono superare solo unendo le forze.
Una location nel cuore della città
Rialto Mercato è da sempre il centro della vita popolare veneziana ma, a causa del turismo di massa e degli ultimi eventi che hanno colpito la città (dall'acqua alta al coronavirus), è stato abbandonato e necessita di essere recuperato. Rialto è sempre stato il punto di riferimento per i commercianti che vendono pesce, verdure e prodotti alimentari di alta qualità, ma non solo: qui si possono trovare anche le creazioni dei maestri dell'artigianato veneziano. Tracce del passaggio degli artisti locali si trovano anche nei nomi delle calli e dei campi poco distanti, come Campo delle Becarie, Calle dello Stivaletto, Calle del Capeler che richiamano le storiche botteghe che lì avevano luogo. Il programma è in fase di aggiornamento ma prevede già itinerari guidati, degustazioni e intrattenimento per tutti. Per chi volesse sostenere l'evento, è possibile fare una donazione cliccando qui.