Canali a secco a Venezia, ma questa volta non è colpa dei deumidificatori
Ieri la bassa marea ha toccato i -55 centimetri sul medio mare, oggi previsti i -50 centimetri.

Se da anni si parla, giustamente, del problema dell'acqua alta a Venezia e dei numerosi problemi che questa porta con sé, ora forse è arrivato il momento di affrontare anche il problema opposto: la bassa marea.
Bassa marea eccezionale a Venezia
Sono giorni di eccezionale bassa marea in laguna, fenomeno che sta provocando non pochi problemi alla navigazione, specialmente nei canali che sono rimasti a secco. Ieri, 29 gennaio, la bassa marea ha toccato i -55 centimetri sul medio mare mentre per oggi si prevede un picco negativo di -50. Questa soglia, secondo il Centro maree del Comune, provoca problemi sia alle imbarcazioni che devono circolare sia per quelle che rimangono ormeggiate
Salvo il trasporto pubblico
Fortunatamente la navigazione dei mezzi pubblici e di soccorso non è a rischio. I vaporetti, infatti, transitano lungo il Canal Grande, il Canale della Giudecca e il Rio di Cannaregio che non presentano problemi. Per tutte le altre imbarcazioni, invece, negli ultimi anni l'amministrazione comunale ha provveduto a scavare canali per far transitare i mezzi di soccorso, dei pompieri e delle forze dell'ordine.