Moglie accoltellata alla gola dal marito davanti ai figli: sono stati i bimbi a salvarla

Una lite che finisce nel sangue, lui che perde la testa e colpisce la moglie alla gola con un fendente, davanti ai loro figli di 6 e 10 anni a Noale, ieri, verso le 16.30, non molto lontano dal centro cittadino. E non era nemmeno la prima volta che i due coniugi alzavano i toni, anche se, come spiegato dai vicini di casa, mai si sarebbe pensato che potesse finire così.

Moglie accoltellata alla gola dal marito davanti ai figli: sono stati i bimbi a salvarla

Per fortuna, però, l'aggressione non si è trasformata in tragedia: è stato merito dei bimbi, il più grande nello specifico, che ha avuto la prontezza di riflessi di prendere il cellulare e chiamare la zia, una delle due sorelle della madre. "Vieni subito - avrebbe detto - Papà sta facendo male alla mamma".

La zia ha subito inteso la gravità della situazione ed è corsa dalla sorella: l'ha trovata a terra, sanguinante, terrorizzata, ma cosciente. Il coraggio dei due bimbi è stato straordinario: non si sono fatti fermare dal padre che le ha tentate tutte, prima togliendo il telefono cellulare dalle mani del figlio, poi rincorrendoli in giardino. Ma i bimbi hanno avuto la meglio e le due zie (anche l'altra era sopraggiunta) sono riuscite a entrare in casa, affrontando il cognato.

Lui non ci ha pensato due volte, ne ha ferita una alla testa, solo di striscio. A quel punto le tre donne hanno iniziato a chiedere aiuto ai vicini, urlando, suonando i campanelli, chiamando le Forze dell'ordine. La moglie ferita è stata trasportata al Pronto soccorso ma non è in pericolo di vita.

L'uomo, invece, ha tentato la fuga. Ha preso il suo borsello, ha aperto la portiera dell'auto e poi se n'è andato. Ma poi, da quanto si apprende dalle Forze dell'ordine, ci avrebbe pensato da solo a farsi fermare: è finito contro un palo mentre tentava la fuga sul Terraglio. Ed è stato intercettato e fermato.