Situazione caotica

Venezia fa i conti con l'effetto Green pass: 2mila assenti per malattia e scioperi a scuola

Martedì è stato il giorno più difficile da affrontare su tutti i fronti

Venezia fa i conti con l'effetto Green pass: 2mila assenti per malattia e scioperi a scuola
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Mal di pancia, cefalee, dolori alle ossa. Malanni, insomma, che arrivano proprio nei giorni in cui l'obbligo del Green pass entra nei luoghi di lavoro. E di conseguenza, l'effetto registrato, è stato quello di un aumento del 25 per cento di certificati medici di malattia.

Venezia fa i conti con l'effetto Green pass: 2mila assenti per malattia e scioperi a scuola

Per il Codacons, che ha deciso di presentare un esposto in tutte le procure, si tratterebbe nella maggior parte dei casi di malattie finte. Il sospetto dell'ente, infatti, è che molti lavoratori, non disponendo di Green pass e non volendosi sottoporre al tampone, abbiano deciso di mettersi in malattia.

E questo ha prodotto delle ricadute piuttosto prevedibili. A cui vanno sommate altre manifestazioni di dissenso. Come quella del sindacato Fisi, che ha annunciato e predisposto uno sciopero contro il Green pass. Una mobilitazione, occorre dirlo, che non avrebbe avuto una rappresentatività oceanica, ma che ha spinto la maggior parte dei presidi delle primarie statali di Venezia, preoccupati di non riuscire a garantire la copertura a tutte le classi, a sospendere tempo pieno e mensa.

Bloccando, così una "macchina" che coinvolge circa 400 lavoratori, i quali hanno perso quattro giorni di retribuzione. Ma lo sciopero continua e proseguirà fino a fine mese, Fisi annuncia. Ora la palla passa agli assessori Laura Besio e Simone Venturini, che hanno convocato per un confronto tutti i dirigenti scolastici.

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