Jesolo per la prima volta palcoscenico internazionale del Jazz
Saranno 70 i musicisti che si esibiranno, provenienti da Italia, Germania, Finlandia, Portogallo, Argentina, Australia, Lettonia, Olanda, Croazia, Slovenia.
La rassegna (programma completo sul sito ufficiale) si svilupperà tra giugno e luglio con 19 appuntamenti e 5 eventi speciali, tra cui passeggiate, pagaiate e anche una crociera in Laguna, in 14 Comuni e tre province, quelle attraversate dal corso del fiume; per la prima volta partecipa anche il Comune di Jesolo, dove si trova la foce del corso d’acqua. Saranno 70 i musicisti che si esibiranno, provenienti da Italia, Germania, Finlandia, Portogallo, Argentina, Australia, Lettonia, Olanda, Croazia, Slovenia; sono 15 i partner di questa edizione, tra istituzioni, aziende, associazioni.
Tre colonne portanti
Per Alessandro Fedrigo, direttore artistico del Festival Sile Jazz "la progettazione è stata complicata, ma ho colto tanta voglia di ripartire: anche il logo della rassegna a me ricorda il varo di una nave. Musica, ambiente e internazionalità sono le tre colonne portanti: portiamo i concerti dove di solito non si svolgono e creiamo un volano positivo di reciproca conoscenza.
Saremo una rassegna “plastic free”, stampando solo su supporti riciclati, invitando anche gli artisti a spostarsi in treno; gli spettatori che arriveranno in bicicletta riceveranno in omaggio un gadget, calcoleremo le emissioni di CO2 per compensarle.
Una ripartenza per il turismo
Dopo il lockdown della primavera 2020 c'è stata un'inversione nelle presenze turistiche: tra giugno e agosto scorsi, i veneti che sono rimasti in Veneto per le vacanze sono cresciuti dal 6% al 24% e fino al 50% gli altri italiani.
"La nostra spinta - ha detto Federico Caner, assessore al turismo Regione Veneto - è verso il turismo domestico e locale. E’ stato uno degli effetti della pandemia, ma è una fetta di turisti che vogliamo mantenere".
Per Lavinia Colonna Preti, Assessore a cultura e turismo Comune di Treviso, "è un piacere vedere che in questi anni le rassegne sono cresciute; è un’operazione di territorio, che si allarga, come è successo anche ad altre iniziative. La connotazione ambientale è unica e originale nel panorama italiano; anche per questo ringrazio la Regione che ci ha sostenuto e supportato. Sostenibilità, vie d’acqua e musica ci rappresentano bene".
L'assessore all’ambiente Comune di Treviso Alessandro Manera ha aggiunto: "In questi ultimi due anni abbiamo cercato di inserire trasversalmente il tema della sostenibilità ambientale in tutte le iniziative. Il girovagare per le fontane è una delle iniziative inserite in questo programma che valorizza ad esempio la qualità dell’acqua; quella di Treviso è una delle cinque migliori d’Italia, perché non ha cloro aggiunto.
Artisti di fama ed emergenti
Nei weekend dal 4 giugno al 25 luglio Sile Jazz toccherà i comuni del trevigiano Quinto di Treviso, Casier, Silea, Roncade, Casale Sul Sile, Istrana, Morgano, Treviso, Mogliano Veneto, Vedelago, Zero Branco, Preganziol, fino a Padova con Piombino Dese, sfociando a Venezia, con la nuova partecipazione del Comune di Jesolo.
Ogni evento ha la prenotazione obbligatoria su OOOH.Events e prevede una sede alternativa in caso di pioggia.
Si potrà apprezzare la scena musicale internazionale con artisti da tutta Europa, tra cui Barionda (Italia/Austria/Argentina) Maris Briezkalns Quintet (Lettonia) Thomas Siffling (Germania) ZZ Quartet (Italia/Croazia/Germania/Slovenia) Jussi Fredriksson Trio (Finlandia), e dagli Stati Uniti con l’attesissima data dei Forq.
Insieme, come sempre, ad alcuni tra i migliori talenti italiani, come Solaris, Leonardo De Lorenzo, Luca Falomi, Max Trabucco, John de Leo, e giovani artisti (Anais Drago, EmAb Connection, Pericopes+1, Ferdinando Romano) protagonisti con progetti avventurosi e originali, che testimoniano la straordinaria stagione creativa del jazz italiano e l’attenzione costante del festival alle nuove proposte.