Venezia è gialla, ma movida vietata a Rialto e in altre zone
Il sindaco ha firmato l'ordinanza anti assembramenti.
E' valida da oggi, venerdì 7 maggio 2021, e sarà in vigore anche per tutto il fine settimana l'ordinanza firmata dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, per limitare l'accesso in alcune zone di Venezia, appunto, e Mestre.
Venezia è gialla, ma movida vietata a Rialto e in altre zone
La decisione è stata presa per evitare assembramenti che potrebbero poi aumentare le possibilità di contagio da Covid. Insomma, proprio mentre il Governatore del Veneto Luca Zaia ha rassicurato i cittadini sul colore deciso dalla Cabina di regia nazionale, e quindi ha confermato le misure di contenimento più leggere nella gestione della pandemia, dall'altra parte il primo cittadino ha usato "il pugno di ferro".
ECCO L'ANNUNCIO DI ZAIA: Covid, Zaia: “Veneto resta giallo. Vaccini, da oggi alle 16 via alle prenotazioni dei 50-59enni | +629 positivi | Dati 7 maggio 2021
Sarà la Polizia locale a regolare l'accesso nelle zone (quelle con il maggior numero di esercizi commerciali), garantendo però il transito di dipendenti e residenti. Nel centro storico lagunare le zone "calde" sono Fondamenta degli Ormesini e Fondamenta della Misericordia, il sestiere di Cannaregio, i campi nelle vicinanze del Ponte di Rialto, Campo Santa Margherita e a Mestre, invece, le zone di Riviera XX Settembre, piazzale Donatori del Sangue e Calle Giovanni Legrenzi.