Prodotti potenzialmente pericolosi pronti per essere comprati da ignari clienti
Sono stati sequestrati 94.000 prodotti di largo consumo commercializzati in assenza delle prescritte indicazioni di tracciabilità e sicurezza.
Le regole del "gioco" sono semplici: in Italia i prodotti, per essere venduti, devono indicare tutta una serie di informazioni in assenza delle quali, per l'acquirente, è impossibile stabilirne la tracciabilità e la sicurezza.
Prodotti potenzialmente pericolosi
La Guardia di Finanza di Venezia ha sequestrato 94.000 prodotti di largo consumo commercializzati in assenza delle prescritte indicazioni di tracciabilità e sicurezza.
Nei giorni scorsi, i “baschi verdi” della Compagnia Pronto Impiego di Venezia hanno controllato diversi esercizi commerciali della provincia, per verificare il rispetto della normativa sul commercio posta a tutela del consumatore.
Gli interventi dei militari hanno riguardato negozi di ferramenta, di prodotti per la pesca e di articoli per la casa ed hanno consentito di rinvenire, esposti sugli scaffali e pronti per la vendita, considerevoli quantità di oggetti di uso comune privi di etichettatura nonché delle previste indicazioni relative alla composizione, alle modalità di utilizzo, all’eventuale presenza di sostanze o componenti pericolose per il consumatore.
I prodotti irregolari individuati, nel complesso 94.000 pezzi, sono stati sequestrati in via amministrativa e i responsabili dei punti vendita, di nazionalità straniera, sono stati segnalati alla Camera di Commercio di Venezia per l’applicazione delle conseguenti sanzioni pecuniarie.