Vacanze accessibili

L’attenzione ai turisti disabili è sempre più alta

Dal mare alla montagna l’abbattimento delle barriere architettoniche è un dovere

L’attenzione ai turisti disabili è sempre più alta
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L’attenzione verso chi ha difficoltà a muoversi è sempre più alta tra gli operatori turistici. Strutture, hotel, agriturismi, spiagge... accessibili ai disabili sono in continua crescita. L’abbiamo verificato anche tra gli stand della BIT, la Borsa Internazionale del Turismo, svoltasi recentemente a Milano, sentendo diversi operatori, dalle Marche alla Sardegna, dal Veneto alla Slovenia.

Sensibilità presente e in crescita

Insomma, gli esempi non mancano.
«Per la Sardegna l’abbattimento delle barriere architettoniche è una parola d’ordine – ha garantito Giovanni Chessa, assessore al Turismo della Regione Sardegna – L’accessibilità dei disabili è un obbligo morale».
«Nelle Marche abbiamo diverse località che si sono dotate della “Jolette” per permettere anche gli escursionisti disabili di percorrere alcuni sentieri», ha spiegato Federico Scaramucci, presidente dell’Associazione inside Marche Live.
«A Venezia i vaporetti sono assolutamente accessibili alle carrozzine - assicura Piero Rosa Salva, Amministratore Unico di Ve.La. S.p.A. la società che nel capoluogo veneto si ha occupa del trasporto pubblico – Nella nostra città l’ufficio EBA (Eliminazione Barriere Architettoniche) ha lanciato un grande progetto come quello di pedalare i ponti con gli scalini, un sistema adatto non solo per chi ha problemi di disabilità, ma anche per mamme con carrozzine o turisti coi trolley».
«Il Trenino Rosso del Bernina possiamo definirlo un prodotto senza controindicazioni – ha affermato Enrico Bernasconi, responsabile marketing di questa iniziativa – Nel senso che possono salirvi tutti: non ci sono categorie di età o di possibilità finanziarie, oltre naturalmente a chi ha delle disabilità».
«Ci siamo mossi con diverse associazioni legate ai disabili – ha detto Aljiosa Ota, direttore dell’Ente del Turismo della Slovenia – Con due amici disabili abbiamo fatto una vacanza nei nostri territori e sono riusciti a fare tutte le esperienze, compresa la visita alle Grotte di Postumia».
Attenzione che non manca anche al Distretto Turistico dei Laghi. «I nostri operatori sono in grado di ospitare senza problemi, nelle strutture convenzionate, coloro che hanno disabilità – ha garantito Francesco Gaiardelli, presidente del Distretto - E abbiamo predisposto anche dei tracciati per coloro che si possono muovere solo con sedie a rotelle o con piccoli veicoli elettrici per metterli in assoluta sicurezza e dare loro la possibilità di usufruire delle bellezze delle nostre zone».

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