1ª parte

In viaggio sui set di film e fiction

Turismo per cinefili (e non solo). Tra Milano, Torino, Genova, Venezia e Firenze, alla scoperta delle location dove sono state ambientate le scene più famose.

In viaggio sui set di film e fiction
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Quante volte guardando un film o una fiction televisiva ci siamo detti: «Guarda che bel posto!» E magari abbiamo immaginato di poterlo un giorno visitare… Ecco perché abbiamo deciso, che siate cinefili o meno, di darvi qualche dritta, elencandovi una serie di luoghi dove sono state girate scene di celebri film. Così magari la destinazione del vostro prossimo viaggio vi renderà un po’… attori. In questa prima parte accenneremo ad alcune delle location utilizzate nei capoluoghi regionali raggiunti dai nostri giornali.

Milano e Torino, comici ma anche horror

Tra le città italiane dove si è registrato il maggior numero di film si distinguono Milano e Torino: oltre 350 nel capoluogo lombardo e quasi 180 in quello piemontese.
Alcune scene sono rimaste nella storia della cinematografi a, come quella di Totò e Peppino de Filippo che interpellano un vigile in piazza Duomo a Milano per chiedere informazioni in “Totò, Peppino e la... malafemmina”. O come il finale di “Miracolo a Milano”, film del 1951 diretto da Vittorio De Sica, con il protagonista e alcuni barboni che volano via da piazza Duomo con le scope rubate ai netturbini verso un regno immaginario. E altrettanto cult è la scena della memorabile partita di basket che Aldo, Giovanni e Giacomo giocano di notte con tre “ghisa” nel film “Chiedimi se sono felice” in piazza Mercanti proprio a due passi dal Duomo. Molti film dei tre comici sono ambientati a Milano. In “Tu la conosci Claudia?”, che vede come protagonista anche Paola Cortellesi, si riconoscono diverse zone del capoluogo lombardo: come il grattacielo della Torre Breda, alta 116,25 metri per 31 piani, costruito tra il 1950 e il ’55 su progetto dell’architetto Luigi Mattioni e allora l’edificio più alto del nostro Paese, e la zona dei Navigli, tra l’Alzaia Naviglio Grande e Ripa di Porta Ticinese, uno dei quartieri della movida milanese. Se, poi, pensiamo alle fiction tv più recenti, si deve citare “La Compagnia del Cigno”, andata in onda su Rai 1, e visitare il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano dove si svolge la vicenda. Fino ad “House of Gucci”, film diretto da Ridley Scott, con Lady Gaga e Adam Driver, che verrà distribuito entro fine anno, che ha nella Galleria Vittorio Emanuele uno dei suoi ambienti primari in cui si svolge la storia.

Una scena di “Totò, Peppino e la... malafemmina” in piazza Duomo a Milano

E poi Torino, la città che nel suo luogo simbolo, la Mole Antonelliana, ospita il Museo Nazionale del Cinema. In piazza Cln, con le due fontane che raffigurano allegoricamente due dei fiumi che bagnano la città, il Po e la Dora, sono state registrate alcune scene di uno dei film più conosciuti del regista Dario Argento, “Profondo Rosso”. Così come la scena iniziale, sulla conferenza che tratta i fenomeni telepatici, Dario Argento l’ha girata al celebre Teatro Carignano.
Il lungo Po Armando Diaz, ma anche Palazzo Reale e la non lontana Reggia di Venaria sono, invece, protagonisti di alcune scene d’azione del più recente “The King’s Man” di Matthew Vaughn, che vede tra le sue star Ralph Fiennes. Al Teatro Regio, che nel 1896 vide la prima assoluta de “La bohème” di Giacomo Puccini con la direzione di un giovane Arturo Toscanini, furono registrate alcune scene di “Hannah e le sue sorelle” di Woody Allen che poi si aggiudicò tre premi Oscar nel corso della cerimonia del 1987.
Non deve mancare un salto al Borgo Medievale del Parco del Valentino dove si svolge la storia de “La solitudine dei numeri primi”, romanzo del torinese Paolo Giordano trasformato in pellicola da Saverio Costanzo nel 2010. Tra il Borgo Medievale e la Fontana dei dodici Mesi al Parco del Valentino sono state girate, inoltre, diverse scene della seconda stagione di “A Discovery Witches” che racconta le vicende di una giovane ricercatrice e strega, che va alla ricerca della verità circa un manoscritto rinvenuto nella biblioteca di Oxford.

Torino, piazza Cln, dove sono state registrate alcune scene di “Profondo Rosso”

Genova, Venezia e Firenze, che belle nei film!

Genova, Venezia e Firenze sono città straordinarie, ma i film ne hanno esaltato ancora di più la loro bellezza.

E’ il caso, ad esempio, del capoluogo ligure, uno dei protagonisti della crime story “Petra”, recentemente proposta da Sky Cinema. Gli scorci inconfondibili di Genova fanno da sfondo alle intricate vicende che l’ispettrice Petra Delicato (Paola Cortellesi) deve risolvere. Si vedono il porto, l’Acquario di Genova, i portici di via XX Settembre, uno dei luoghi dello “struscio” dei genovesi, e il Teatro Carlo Felice. E ci sono piazza De Ferrari, la principale piazza genovese dove si svolgono tutti gli eventi più importanti, ma anche i “caruggi“, le strette vie di Genova larghe tanto da far passare un “carro”, e le “crêuze“, le scalinate che, dalle alture collinari, permettono di scendere a valle. A proposito, come non citare la funicolare Zecca-Righi, che Petra prende per recarsi da casa alla Questura, un mezzo di trasporto a un solo binario costruito alla fine dell’800: per chi visita Genova per turismo è una bella esperienza da fare.

 

La bellezza di Venezia è immortalata in tanti film, anche molto famosi. Si pensi a “The Tourist”, del 2010, con Johnny Depp e Angelina Jolie, dove si distinguono la stazione di Santa Lucia, l’Hotel Danieli, la Peggy Guggenheim Collection, l’Arsenale e il Fondaco dei Turchi, o a “Morte a Venezia”, uno dei film più premiati di Luchino Visconti. Piazza San Marco, il Ponte di Rialto, calli e canali sono protagonisti anche del “Casanova” di Lasse Hallström con Sienna Miller ed Heat Ledger e de “Il mercante di Venezia” con Al Pacino. Ma Venezia è al centro anche di nuove produzioni, con la facciata di Palazzo Ducale che sembra esplodere in “Lybra”, settimo episodio di “Mission Impossible”, che vede Tom Cruise cimentarsi anche nel salto da una gondola all’altra, mentre tra Rialto e piazza San Marco si sono girate le ultime scene di “Across the River and Into the Trees”, tratto da un romanzo di Ernest Hemingway, della regista Paula Ortiz con Liev Schreiber.

“The Tourist”, con Johnny Depp e Angelina Jolie, sul Canal Grande a Venezia

Il centro storico di Firenze è, invece, al centro della terza stagione della produzione spagnola “La Casa di Carta”, una delle serie di maggior successo degli ultimi anni. Alvaro Morte e Pedro Alonso hanno registrato a Firenze alcune scene davanti alla Cattedrale di Santa Maria del Fiore, in Piazza della Signoria, dove svetta imperante Palazzo Vecchio, e a Piazzale Michelangelo, da dove si ammira uno splendido panorama sulla città. Concludiamo ricordandovi che a Firenze è stato girato uno dei film più conosciuti e amati di tutta la storia della commedia italiana, “Amici miei”, del 1975, che ha consacrato Mario Monicelli nell’olimpo del cinema italiano.

E il viaggio continua prossimamente alla scoperta delle location cinematografiche di provincia. Per la gioia dei turisti cinefili (e non solo).

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